Si tratta di una delle aziende più importanti della Valtellina, personificazione di uno stile profondamente territoriale, fresco ed elegante che fa della quota altimetrica la variante cruciale: dalla parte più bassa, assestata sui 450 metri di altitudine, provengono le uve per i vini ‘base’, uve che trovano protagonista la Chiavennasca, ossia il Nebbiolo valtellinese.
E proprio da qui nasce Téi, termine dialettale per indicare il comune di Teglio, un rosso classico che vede un affinamento unicamente in acciaio e che, nella sua autentica semplicità, rappresenta una DOC eccezionale, amata dai più grandi degustatori.
Il vino perfetto dal quale iniziare per scoprire Sandro Fay.