Comunicare il vino

Trasmettere i giusti valori nel miglior modo possibile.

2.675

| Illustrations: @Mr Adam Nickel

Tutti i produttori di vino concordano sull’importanza della comunicazione, ma nei fatti pratici ognuno comunica a modo proprio senza un vero piano strategico; infatti, i comportamenti aziendali sono estremamente vari.

Si va dall’imprenditore che crede nel potere evocativo di un calice al tramonto, a colui che abbraccia la fede nell’etichetta pop, fino ad arrivare a chi insegue per anni il più alto riconoscimento delle guide enologiche, nella convinzione che i premi, risolvano magicamente tutti i problemi di visibilità aziendale.

Ogni strategia intrapresa ha basi solide, ma per essere efficace bisogna creare qualcosa di più strutturato, che superi la semplice somma delle singole iniziative creando una credibile e seria identità.

| Illustrations: @Leon Edler

La comunicazione di un brand di una azienda del vino è una strategia, e, come tutti gli investimenti strategici, deve essere accuratamente pianificata, declinata nelle sue articolazioni, attuata e monitorata nel tempo.

È purtroppo frequente, invece, assistere a sforzi economici indirizzati quasi esclusivamente ad assicurarsi i servizi di testimonial che, in realtà sono molto distanti dallo stile e dai valori di un’azienda vitivinicola.

Diventa, ogni giorni più centrale la creazione di contenuti coerenti e di valore, ma ciò è molto difficile, perché ciò presuppone indicare un obiettivo, creare un’identità e strutturare una visione a lungo periodo.

Per questo motivo possiamo considerarle l’improvvisazione come il nemico principale di una comunicazione efficace; infatti, una somma di investimenti in comunicazione, slegati da una comune strategia, è certamente poco efficace e rischia di essere controproducente in termini di reputazione.

Viceversa, se la comunicazione è convincente, chi acquista le nostre etichette si sente parte dei valori che vengono dichiarati, rafforzando la credibilità di un brand.