| Photo: @ConsorzioAstiDOCG
La denominazione Asti DOCG si avvia verso uno storico ampliamento della superficie vitata; infatti, l’Assemblea Generale dei soci del consorzio di tutela e promozione dell’Asti hanno approvato la messa a dimora di 300 nuovi ettari di Moscato Bianco tra il 2023 e 2024.
“La nuova produzione – spiega il Consorzio – si tradurrebbe in circa 3 milioni di bottiglie e costituirebbe una scorta per reagire con prontezza alle sollecitazioni del mercato, consolidando l’equilibrio con aspettative di crescita”.
I nuovi innesti non andrebbero in piena produzione prima del quarto anno dall’impianto e contribuirebbero al rinnovo dei vigneti di Moscato Bianco.
La sfida è mantenere positivi i dati dell’ultimo anno che ha visto la produzione di 60 milioni di bottiglie di Asti Spumante e 42 milioni di bottiglie di Moscato d’Asti.